TROPPO TARDI

Sei determinato
e io ti amo
Non hai dubbi
e io ti amo
Parli con l'io davanti
e pendo dalle tue labbra
Tu comandi
e io obbedisco

Tu alzi la voce
io piego la testa
Tu alzi le mani
io incrocio i gomiti sul volto
Tu ti penti
io ti amo
e ti perdono.
La tua vita è così dura!
Una volta si può sbagliare.

Mi arriva un pugno
non me l'aspettavo.
Cosa ho fatto?
Mi coprirò con occhiali scuri.
Mi getti a terra
e mi prendi a calci.
Io zoppico e barcollo.
Per qualche giorno
me ne starò a letto.
Nessuno deve sapere.
Forse ti ho deluso.
Farò di meglio.
Tu ti penti
io ti amo 
e ti perdono.

Rientri nervoso
mi tiri un piatto
Cerco di consolarti
mi arriva un ceffone
Da cretina ti parlo
da cretina mi sputi
Io col capo basso
e tu giù botte.
Tu col volto acceso
affondi il coltello
io cado a terra
Tu mi guardi rantolare
io scopro la tua follia
Tu ti penti.
Questa volta,
troppo tardi,
non ti perdono
Tu mi chiami
io senza più voce
volo via...
verso un'amara
libertà coatta.

Maria Pia Urso
25 novembre 2013